Questa è la mia confettura preferita. Non c’è inizio estate che io non ceda alla tentazione di farne almeno un paio di kg nonostante il calore afoso della cucina.
Questa confettura è una base utilissima sia per le crostate che per torte goduriosissime come quella di carote.

Confettura di albicocche

  • Tempo di preparazione: 360 minuti + 12 ore riposo + 1 ora sterilizzazione
  • Dose per 1 kg di confettura
  • Difficoltà: Media

  • Ingredienti
  • 1 kg di albicocche lavate, spellate e denocciolate
  • 500 gr di zucchero
  • Il succo di 1/2 limone
  1. Preparazione
  2. Lavare e asciugare bene le albicocche. Sbucciarle, denocciolarle e tagliarle a pezzetti.
  3. Metterle in un tegame bello largo insieme allo zucchero e al succo di limone e lasciar macerare tutto per un’ora.
  4. Mettere il tegame sul fuoco e portare a bollore. Lasciare bollire tutto per circa tre minuti e poi spegnere il fuoco e lasciar raffreddare il composto.
  5. Versare il composto in una terrina di ceramica o vetro, coprire con la carta forno e lasciar riposare in frigorifero fino al giorno dopo.
  6. Il giorno dopo vanno sterilizzati i barattoli e i tappi. Metterli nel forno, impostare la temperatura a 120° e lasciarli lì per un’ora. Spegnere il forno e iniziare la cottura della confettura.
  7. Cuocere il composto per circa venti-venticinque minuti o comunque fino alla temperatura di 104°-105°. Per verificare se la confettura è pronta senza la presenza del termometro prendere un cucchiaino di composto e farlo cadere su un piattino, soffiare sopra e provare a rivoltare il piattino. Se il composto scende troppo velocemente la confettura deve cuocere ancora, se, invece, scivola lentamente invece è pronta.
  8. Versare la confettura ancora bollente nei barattoli sterilizzati. Chiudere i barattoli con il tappo, capovolgerli e lasciarli raffreddare completamente.

Piccoli segreti per il successo del piatto:

  • Utilizzo sempre un tegame antiaderente. La confettura di albicocche tende ad attaccarsi ai tegami in acciaio.
  • Mi raccomando di utilizzare una ciotola di ceramica e metterla in frigorifero solo quando il composto è a temperatura ambiente.
  • Io tendo sempre a sterilizzarli anche dopo. Lo faccio in acqua bollente. Si mettono i barattoli in una pentola. Si riempie la pentola di acqua che deve superare di 5 cm il tappo dei barattoli e poi si mette sul fuoco. Appena bolle si calcolano circa venti minuti per i barattoli da 250 gr e trenta minuti per quelli da 500 gr. Si spegne il fuoco e si lasciano tutti i barattoli dentro l’acqua fino a raffreddamento completo. I barattoli dovrebbero andare sottovuoto appena l’acqua si raffredda. I barattoli che non sono andati sottovuoto devono essere consumati immediatamente e non possono essere messi in dispensa.