Piatto casalingo e comunissimo anche in molti ristoranti romani. Semplice da cucinare, si può preparare con il pesce intero o sfilettato, che è un modo più facile di realizzarlo non dovendo spinare il pesce quando cotto. Se si usa questa tecnica i tempi di cottura sono più che dimezzati. Con la lisca e con la testa si può preparare un ottimo brodo di pesce.

Orata in guazzetto

  • Tempo di preparazione: 15 minuti
  • Dose per 4 persone
  • Difficoltà: Facile

  • Ingredienti
  • 2 orate diliscate e pulite da 600 gr
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • 3 pomodori freschi o una decina di pomodorini pachino
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 pezzetto di peperoncino
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • 1/2 bicchiere di brodo di pesce
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale q.b.
  1. Preparazione
  2. In una padella con poco olio fare imbiondire l’aglio con il peperoncino. Aggiungere i filetti di pesce dalla parte della pelle e lasciar rosolare per un paio di minuti. Versarvi sopra il vino e farlo sfumare.
  3. Appena evaporato l’alcool inserire i pomodori a pezzetti o i pachino divisi a metà, un mestolo di brodo di pesce e il gambo di un rametto di prezzemolo. Cuocere a fiamma alta per pochi minuti e poi, coperto, a fiamma più dolce per pochi minuti.
  4. Spolverare con un po’ di prezzemolo tritato e salare se necessario.

Piccoli segreti per il successo del piatto:

  • Per pulire il pesce la prima cosa da fare è squamarlo ed eliminare le interiora. Poi si sciacqua, si asciuga bene con un panno e si sfiletta poggiato su un tagliere. Il pesce non deve essere tenuto troppo in mano per non rovinarne la carne. Partendo dalla testa, si incide dietro le branchie, poi lungo tutto il dorso, penetrando sino alla lisca centrale e staccando lentamente tutto il filetto dalla lisca. Il coltello dovrebbe essere con la lama obliqua e per capire se è posizionato correttamente si deve sentire che sfiora la lisca. Tolto il primo filetto si gira il pesce e si fa la stessa operazione dall’altro lato. I filetti ottenuti dovrebbero essere poi uniformati ai bordi con un coltello. Infine con una pinzetta si rimuovono tutte le spine dalla parte centrale del filetto di pesce. Se il tutto sembra complesso esiste il caro vecchio pescivendolo!
  • Per fare il brodo di pesce vedere qui
  • Il pesce sfilettato va sempre cotto dalla parte della pelle per renderla croccante e mantenere la polpa integra.