Mia nonna paterna è quella che mi ha tramandato di più la cucina romana. Ancora ricordo i pranzi domenicali faraonici in cui preparava il piatto preferito di ciascun commensale. Immagino la quantità di ore necessaria a preparare tutto quel ben di Dio ma la cosa strana è che non ricordo che rimanessero degli avanzi.
Involtini al sugo
- Tempo di preparazione: 180 minuti
- Dose per 4-6 persone
- Difficoltà: Media
- Ingredienti
- 500 gr di fettine di noce di manzo
- 4 fette di mortadella
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 50 gr pecorino grattugiato
- 1 kg di pomodori pelati
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Preparazione
- Preparare gli involtini. Tagliare a bastoncini le carote e il sedano.
- Battere bene la carne finché diventa molto sottile. Dividerla a metà se necessario.
- Su ogni pezzo di carne mettere poco pecorino, un pezzo di fetta di mortadella, un pezzo di carota e uno di sedano. Salare e pepare.
- Arrotolare la carne e chiuderla con gli stuzzicadenti. Formare tutti gli involtini.
- In un tegame con poco olio rosolare a fuoco dolce gli involtini, su ogni lato. Rimuovere la carne e, nello stesso tegame, stufare il resto della carota e del sedano e la cipolla intera per una decina di minuti. Aggiungere i pelati, due bicchieri di acqua e gli involtini.
- Cuocere a fuoco dolce per circa due ore, due ore e mezza. Salare se necessario.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- Usare sempre il batticarne, serve a rendere la carne tenera perché rompe le fibre. Non è un passaggio eliminabile.
- Cuocere la carne a fuoco dolce per molto tempo per avere la carne tenera.
- Salare sempre alla fine della cottura.
con Nonna vestita da danzatrice di Czarda