“Appena fatto er brodo, que’ l’allesso
de bove ch’ha sfrattato ogni sostanza
nu’ lo buttà, ma resta in parannanza
pe’ facce er piatto che te spiego appresso.”
La differenza tra lesso e bollito è quanta sostanza rimane nella carne e quanta nell’acqua di cottura. Con l’allesso si vuole fare il brodo e quindi la carne rimasta è priva di molte sostanze e di fatto poco saporita. Buttarla nei tempi antichi era considerato un sacrilegio. Per questo è importante avere ricette che riciclino la carne usata per il brodo. Questa è una delle più popolari e più desuete a Roma.
Io onestamente quando vedo tutto quel rosso acceso del sugo non ci vedo più come un toro e apro subito una rosetta o una pagnotta!
Carne alla picchiapò
- Tempo di preparazione: 60 minuti
- Dose per 4-6 persone
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 500 gr lesso di manzo pulito del grasso
- 2 cipolle grande
- 250 gr pomodori pelati
- Brodo di verdura q.b. (circa un paio di tazze)
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Prezzemolo tritato q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Preparazione
- In un tegame con poco olio stufare la cipolla tagliata fine. Aggiungere i pelati spezzettati con la forchetta.
- Cuocere il sugo per dieci minuti a fuoco dolce.
- Inserire quindi il lesso tagliato a fettine sottili e un mestolo di brodo. Continuare la cottura per altri trenta minuti, aggiungendo altro brodo se necessario.
- Salare e pepare. Spolverare con del prezzemolo tritato e servire.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- Utilizzare pelati di buona qualità. Questo tipo di carne ha perso molto del suo sapore nel brodo e quindi senza pelati buoni rischierebbe di risultare insipido.
- Usare cipolle bianche dolci e non lesinare sulla loro quantità
- Salare e pepare sempre alla fine della cottura.
Vecchie ricette sempre attuali grazie ai nostri nonni