Chissà come mai la cucina casalinga degli anni ’70 e ’80 del ‘900 era di una pesantezza leggendaria.
Questa ricetta veniva replicata con costanza da mia nonna quando aveva i nipoti a pranzo e, poveretta, questo capitava spessissimo, soprattutto perché abitavamo nello stesso stabile.
Devo dire che la dolcezza della crema di latte rende la pietanza gradita ai bambini o almeno la rendeva ghiotta ai miei cugini e a me quando eravamo piccoli.
Petti di pollo ai funghi e panna
- Tempo di preparazione: 30 minuti
- Dose per 4 persone
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 4 fettine di petto di pollo
- 300 gr funghi champignon
- farina q.b.
- 1 spicchio di aglio
- 100 gr crema di latte
- Olio extravergine di oliva q.b.
- 1 mazzetto di prezzemolo tritato
- Sale e pepe q.b.
- Preparazione
- Con un batticarne battere le fettine per farle diventare abbastanza sottili. Infarinarle leggermente.
- Lavare bene i funghi e tagliarli con una mandolinata finemente.
- In una padella con poco olio cuocere i funghi tagliati finemente a fuoco vivace per pochi minuti. Spolverare con il prezzemolo tritato e spegnere il fuoco.
- In un’altra padella con olio far rosolare con un aglio in camicia le fettine di petto di pollo da tutti e due i lati.
- Inserire i funghi cotti e la crema di latte. Cuocere per alcuni minuti finché la salsa non sia più liquida ma cremosa. Salare e pepare.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- Usare sempre il batticarne, serve a rendere la carne tenera. Non è un passaggio eliminabile.
- Bisogna infarinare la carne quando non è troppo umida o bagnata per non creare uno strato di “panatura” troppo spesso. Per questo conviene sempre asciugare prima la carne con un panno/carta alimentare.
- La crema di latte non andrebbe sostituita con la panna da cucina. Sono due cose diverse. Se proprio si ha l’impellenza di utilizzare la panna andrebbe allungata con un poco di latte altrimenti la salsa risulterebbe troppo densa.