A Roma non c’è Primo Maggio senza fave e pecorino. È proprio un classico.
Questa ricetta di mamma riunisce tutto in un primo piatto davvero sopraffino, che è semplice ma richiede pazienza per sgranare le fave. Certo è un po’ un’ironia della sorte che un piatto abbastanza lungo nella sua esecuzione venga poi spazzolato voracemente in pochi minuti!
Pasta al pesto di fave
- Tempo di preparazione: 30 minuti
- Dose per 4 persone
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 320 gr pasta corta tipo rigatoni (io ho usato gli ziti corti rigati di Gragnano)
- 200 gr fave sgranate
- 4 cipolline fresche
- 200 gr pancetta
- 40 gr pecorino grattugiato
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Preparazione
- Mettere a bollire l’acqua per la pasta in una pentola.
- In un pentolino con acqua bollente lessare per 3 minuti le fave. Scolarle e metterle in una ciotola con acqua ghiacciata. Togliere la buccia a tutte le fave più piccole e metterle da parte.
- In un mixer tritare bene le restanti fave con il sale, l’olio, e metà del pecorino. Tritare bene.
- Tagliare a rondelle le cipolline e cuocerle a fuoco dolce in un padellino con poco olio, aggiungendo alla fine il pesto di fave.
- In un padellino far soffriggere la pancetta a dadini fino a renderla croccante. Togliere la pancetta e metterla su carta assorbente.
- Nella pentola della pasta salare l’acqua bollente con il sale grosso, 7-8 gr circa per litro di acqua, e buttare la pasta.
- Scolarla e mantecarla nel padellino con le cipolline stufate e il pesto di fave, unendo le fave piccole intere. Aggiungere un po’ di acqua calda se il composto fosse poco cremoso. Salare se necessario.
- Nel piatto di portata mettere sopra la pasta un pò di pancetta croccante e servire con una spolverata di pecorino grattugiato.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- La preparazione delle fave è noiosissima ma va fatta scrupolosamente.
- La pancetta si mette nella padella fredda, si porta a cottura e si fa diventare bella croccante e poi si scola e si mette su carta assorbente così da farla rimanere croccante.
- Per cuocere la pasta in modo ideale bisogna considerare 1 litro di acqua per ogni 100 gr di pasta.