Gli antichi romani coltivavano già dal 200 ac gli asparagi. Nei pasti sontuosi dei patrizi romani non mancavano mai.
Apicio e Plinio ne descrissero in dettaglio la coltivazione. Bellissimo vedere gli affreschi di Pompei, come quello del Tempio di Iside, con le verdure utilizzate all’epoca. Ovviamente non manca un bel mazzo di primaverili asparagi.
Anche nella Roma medioevale e rinascimentale si coltivavano asparagi nei meravigliosi orti urbani presenti in tutta la città.
Sono un ortaggio utilissimo per la diuresi e ricco di potassio. Indicato per la dieta grazie al suo basso contenuto calorico.
Secondo Pellegrino Artusi l’unico neo può essere trasformato in vantaggio:
“Il cattivo odore si può convertire in grato olezzo di viola mammola, versando nel vaso da notte alcune gocce di trementina”.
Una delle ricette più buone con cui gustare questo meraviglioso dono della natura è in un bel risotto.
Risotto agli asparagi
- Tempo di preparazione: 30 minuti
- Dose per 4 persone
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 400 gr riso vialone nano
- 500 gr asparagi freschi
- 1,2 l di brodo vegetale circa
- 1 bicchiere vino bianco
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
- burro q.b.
- parmigiano grattugiato q.b.
- Preparazione
- Lavare bene gli asparagi e pulirli. Tagliarli a rondelline eliminando la parte troppo dura e filamentosa alla base dell’ortaggio.
- In una risottiera con poco olio far tostare il riso mescolandolo con un cucchiaio di legno per non farlo attaccare al fondo. Il riso sarà tostato quando sarà di un bianco quasi trasparente e traslucido.
- Unire il vino freddo e farlo evaporare.
- Quando il vino è evaporato aggiungere le rondelle di asparago, tranne le cime, e qualche mestolo di brodo.
- Due minuti prima della fine della cottura unire le cime degli asparagi.
- Quando il riso è cotto, spegnere il fuoco, unire il burro freddo e il parmigiano e mescolare mantecandolo a dovere. Coprire la risottiera con un coperchio e far riposare il risotto per alcuni minuti coperto. Salare.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- Il brodo vegetale è molto facile da fare a casa. Per informazioni guardare qui.
- Per avere un bel risotto questo deve riposare coperto per qualche minuto prima di essere servito.
- Salare sempre alla fine della cottura dopo l’aggiunta del burro e del formaggio per la mantecatura.