Le fave sono uno dei legumi primaverili più apprezzati a Roma.
Gabriella Ferri fu una interprete eccezionale ed in Semo romani cantò:
“Roma bella, Roma mia,
te se vonno portà via
Campidoglio co’ Sampietro,
se vorebbero comprà
Qui se vonno comprà tutto
Pure er cielo e l’aria fresca
ma la fava romanesca
la potemo arigalà
Ma la fava romanesca
la potemo arigalà”
La ricetta tradizionale prevede l’utilizzo di guanciale o di prosciutto. Mia madre invece utilizza la pancetta; lei la pancetta la inserirebbe ovunque!
Fave con la pancetta
- Tempo di preparazione: 60 minuti
- Dose per 4-6 persone
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 1 kg di fave
- 120 gr di pancetta
- 1 cipolla
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Preparazione
- Togliere le fave dai baccelli e lavarle bene.
- Tritare finemente la cipolla.
- Tagliare la pancetta a cubetti.
- In una terrina di coccio cuocere la cipolla. Abbassare la fiamma e farla stufare per una decina di minuti. Aggiungere le fave con un poco di acqua e cuocere a fuoco dolce per una trentina di minuti.
- In un padellino antiaderente con poco olio rosolare la pancetta. Unirla croccante alle fave, salare e pepare.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
In realtà è uno solo: le fave devono essere freschissime altrimenti in cottura la buccia delle fave diventa dura e di colore marrone.