Una delle mie maestre di panificazione è stata Paola Sersante. Durante i suoi corsi venivo sempre ripresa perché poco disciplinata e con una manualità più per la pasta all’uovo che per gli impasti lievitati.
I grissini sono una delle cose più golose presenti nel cestino del pane. Sono veramente semplici da realizzare e, se fatti a casa e freschi, di una fragranza incredibile.
La ricetta che riporto è lievemente modificata da quella di Paoletta.
Grissini
- Tempo di preparazione: 120 minuti
- Dose per 6 persone
- Difficoltà: Media
- Ingredienti
- 500 gr di farina 0
- 250 gr acqua
- 20 gr strutto (o olio extravergine di oliva)
- 15 gr lievito di birra fresco
- 10 gr sale
- Preparazione
- Mescolare l’acqua con il lievito. Unire la farina e continuare a mescolare bene. Aggiungere lo strutto e il sale. L’impasto deve risultare ben liscio.
- Allungare l’impasto con un mattarello fino al bordo del tagliere. Coprirlo con il cellophane e lasciar lievitare per almeno 1 ora e ½.
- Tagliare l’impasto a striscioline e allungarle bene con le mani.
- Mettere i grissini su una teglia coperta di carta da forno a lievitare per una ventina di minuti.
- Preriscaldare il forno a 230°. Cuocere i grissini per circa quindici-venti minuti, fino a che diventano belli dorati.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- La farina utilizzata è quella 0 che si usa anche per la pizza. Se si desidera cambiare tipo di farina andrebbe bilanciata la ricetta.
- I grassi vanno sempre aggiunti quando l’impasto è già ben liscio e, in termine tecnico, “incordato”.
- La tempistica della cottura in forno è indicativa perché ogni forno cuoce in modo diverso.