La cucina ebraica a Roma ci ha lasciato ricette famosissime e fintamente semplici da realizzare, ma in realtà piene d’insidie. Ad esempio questa ricetta con due soli ingredienti può venire troppo secca o troppo molle…dipende molto dall’esperienza del cuoco.
Io l’adoro particolarmente perché è saporita e, se si utilizza poco olio, anche relativamente dietetica.
Alici con indivia
- Tempo di preparazione: 30 minuti + 2 ore di spurgo per l'indivia
- Dosi per 4 persone
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 600 gr di alici fresche diliscate e senza testa
- 600 gr di indivia riccia bianca
- 1 spicchio di aglio
- 1 mazzetto di prezzemolo
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Preparazione
- Lavare l’indivia per 2-3 volte e asciugarla in un canovaccio pulito. Tagliarla sottile. Metterla in uno scolapasta con un po’ di sale e un peso sopra per circa due ore per far spurgare l’indivia dall’acqua di vegetazione.
- Fare un trito con il prezzemolo e lo spicchio di aglio.
- Pulire le alici e asciugarle bene.
- Ungere con olio una teglia e stendere uno strato d’indivia, circa un terzo, e sopra uno strato di alici. Condirle con sale e pepe e il trito di prezzemolo. Stendere un altro strato di indivia, anche questo circa un terzo del totale, e sopra uno strato di alici. Condirle con sale e pepe e il trito di prezzemolo. Terminare con uno strato d’indivia. Condire con abbondante olio.
- Cuocere in forno caldo a 200° per circa venti minuti. Questo pasticcio può essere consumato anche tiepido.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- L’indivia deve essere di un bel verde chiaro, si devono eliminare le foglie troppo scure e il cespo con il torsolo che è coriaceo.
- Come peso per far spurgare l’indivia io utilizzo un pentolino pieno di acqua
- Se non si ha tempo di far spurgare l’indivia conviene ripassarla in padella per circa dieci minuti e poi eliminare l’acqua di vegetazione che rimane nella padella.