Nel 2011 iniziò il periodo difficile in ufficio. Dopo tanti anni non mi trovavo più bene con i capi, il lavoro non mi piaceva più e quindi iniziai a soffrire di insonnia. Per questa ragione una delle soluzioni che trovai per rilassarmi e non cadere in profonda depressione fu quello di impastare. Seguii dei corsi di panificazione e iniziai a tenere a casa la Pasta Madre. Panificare con il lievito naturale da una soddisfazione come poche altre cose in cucina, l’unico problema è che il rinfresco richiede pazienza e tanta costanza.
Una delle ricette che realizzavo più spesso era quella dei crackers con cui “riciclavo” parte della pasta madre avanzata dal rinfresco.
La ricetta che riporto qui invece utilizza il più comodo lievito di birra fresco e l’ho ripresa da un libro delle mitiche Sorelle Simili.
Avviso che questi cracker danno dipendenza.

Crackers

  • Tempo di preparazione: 120 minuti
  • Dose per 4-6 persone
  • Difficoltà: Media
  • Ingredienti
  • 250 gr di farina 0
  • 120 gr acqua
  • 25 gr strutto
  • 12 gr lievito di birra fresco
  • 7 gr sale
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale grosso q.b.
  1. Preparazione
  2. Mescolare l’acqua con il lievito. Unire la farina e continuare a mescolare bene. Impastare a lungo. L’impasto deve risultare ben liscio. Aggiungere alla fine lo strutto e il sale.
  3. Arrotondare l’impasto e metterlo in una ciotola. Coprirlo con il cellophane e lasciar lievitare per almeno 1 ora e ½.
  4. Allungare l’impasto prima con il matterello e poi con la sfogliatrice fino allo spessore desiderato (per me fino alla penultima tacca della sfogliatrice). Tagliare i cracker della forma voluta.
  5. In una teglia mettere della carta forno e spennellarla con dell’olio. Disporre i cracker e spennellarli con altro poco olio. Cospargerli con del sale grosso.
  6. Preriscaldare il forno a 200°. Cuocere i cracker finché non diventano dorati.

Piccoli segreti per il successo del piatto:

  • La farina utilizzata è quella 0 che si usa anche per la pizza. Se si desidera cambiare tipo di farina andrebbe ribilanciata la ricetta.
  • Prima di inserire la teglia in forno la spruzzo di acqua con un vaporizzatore.
  • La tempistica della cottura in forno è indicativa perché ogni forno cuoce in modo diverso.