È una ricetta semplice da consumare in famiglia ma può essere anche proposta agli ospiti perché fa fare bella figura. È una ricetta che mia zia aveva “rubato” alla sua amica storica Fumis che aveva al centro di Roma un negozio di gioielli meraviglioso.

Fettuccine al sugo di cipolle

  • Tempo di preparazione: 30 minuti + tempo di riposto per la pasta
  • Dose per 4 persone
  • Difficoltà: Media

  • Ingredienti
  • Per la pasta:
  • 3 uova
  • 200 gr farina 00
  • 100 gr semola rimacinata
  • Per il sugo:
  • 4 cipolle bianche
  • 1/2 cucchiaino di concentrato di pomodoro
  • 1/2 bicchiere di latte
  • Olio evo q.b.
  • Sale q.b.
  1. Preparazione
  2. Fare la pasta. Sulla spianatoia versare le farine, creare un buco al centro e versare le uova che avrete leggermente battuto. Impastare finché il composto non risulti ben liscio. Coprire con cellophane e far riposare a temperatura ambiente per un’ora.
  3. Tirare la pasta con la sfogliatrice fino allo spessore di due millimetri. Infarinare bene il composto e tagliarlo a losanghe di circa cinque millimetri.
  4. Pulire le cipolle e tagliarle a julienne con una mandolina.
  5. Mettere a bollire l’acqua per la pasta in una pentola.
  6. In una larga padella con l’olio, far stufare a fiamma dolcissima le cipolle per una decina di minuti. Unire poi il concentrato di pomodoro, solo per colorare di rosa le cipolle, e il latte continuando la cottura per altri dieci minuti. Salare.
  7. Versare il composto in una ciotola e tritarlo finemente con un mixer ad immersione. Rimettere poi tutto in padella.
  8. Salare l’acqua di cottura della pasta con 7 gr di sale per litro di acqua.
  9. Lessare le fettuccine per alcuni minuti. Scolarle appena cotte e metterle nella padella con il sugo di cipolle fuori dai fuochi per mantecarle.

Piccoli segreti per il successo del piatto:

  • Le cipolle devono stufare lentamente perché non si devono mai rosolare altrimenti risultano indigeste.
  • Tenere da parte un po’ di acqua bollente da aggiungere al sugo se necessario. La pasta non deve risultare troppo asciutta. La mantecatura della pasta fresca va fatta sempre a fuoco spento.
  • Per cuocere la pasta in modo ideale bisogna considerare 1 litro di acqua per ogni 100 gr di pasta.

 Zio Sandro e Zia Silvana al matrimonio dei mie