Le castagnole sono uno dei dolci di carnevale per antonomasia.
La ricetta accomuna molte regioni italiane del centro nord. In un manoscritto del ‘700, trovato negli Archivi di Stato della città di Viterbo, sono presenti ben quattro ricette.
Io non amo le castagnole quando sono stoppacciose e troppo secche. Mi piacciono umide e morbide.
La ricetta che riporto ha tutte le caratteristiche delle castagnole come piacciono a me e l’ho ripresa da una ricetta pubblicata da Michela Gullini in un gruppo Facebook. Buonissime!
Castagnole
- Tempo di preparazione: 40 minuti
- Dose per 8-10 persone
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 400 gr farina 00
- 3 uova medie
- 125 gr zucchero
- 125 gr latte
- 100 gr olio di riso
- 1 bustina di lievito chimico per dolci
- 3 cucchiai di liquore Grand Marnier
- Scorza di 1 limone
- Olio di semi di arachide q.b.
- Zucchero semolato q.b.
- Preparazione
- Montare le uova con lo zucchero. Aggiungere la buccia grattata del limone e l’olio a filo. Unire il latte e il liquore e infine la farina setacciata insieme al lievito.
- Mettere l’impasto in un sac a poche con una bocchetta da 15 mm di diametro e formare le palline grandi come una ciliegia direttamente sul un pentolino con l’olio per frittura.
- Friggere poche castagnole alla volta.
- Scolarle su carta assorbente e, ancora calde, passarle nello zucchero semolato
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- La consistenza dell’impasto deve essere compatta e non liquida.
- Si spreme il sac a poche e con un coltello unto di olio si taglia l’impasto. Le palline devono essere grandi come ciliegie.
- L’olio di frittura dovrebbe essere intorno ai 165° e non deve superare mai i 180°. Controllare se possibile con un termometro da frittura.