L’amor polenta è un dolce tipico lombardo, più precisamente del pasticcere varesotto Carlo Zamberletti che negli anni ’30 creò questo dolce per esaltare i sapori locali e rappresentare la sua città.
Alcuni pensano sia un dolce povero. Io dubito invece che una preparazione con tutto quel burro e con molte uova sia da considerare povera.
Mamma me lo preparava sempre quando ero bambina. Non so come mai un dolce lombardo sia finito nel ricettario di famiglia; credo perché a fine inverno la farina di polenta in dispensa era tanta e doveva in qualche modo essere consumata!
Perfetto per un the, sontuoso quando è accompagnato da Moscato o, in inverno, da uno zabaione caldo.
Amor polenta
- Tempo di preparazione: 60 minuti
- Dosi per una teglia 28 cm x 11 cm
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 75 gr di farina di mandorle
- 75 gr di farina di polenta fioretto
- 75 gr di fecola di patate
- 150 gr burro a temperatura ambiente
- 130 gr di zucchero a velo
- 4 uova a temperatura ambiente
- 3 cucchiai di liquore Strega
- 8 gr di lievito vanigliato
- Zucchero a velo q.b.
- Preparazione
- Preriscaldare il forno a 180°.
- Montare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa. Aggiungere due torli e due uova intere, una alla volta. Unire il liquore.
- Setacciare le farine e il lievito.
- Aggiungerle all’impasto, insieme alla farina di mandorle.
- Versare l’impasto nello stampo imburrato e infarinato.
- Cuocere in forno per trentacinque minuti circa.
- Quando è fredda, può essere spolverata con zucchero a velo.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- Io non acquisto mai la farina di mandorle. Per preparazioni come questa le trituro nel cutter con un cucchiaio di zucchero preso dal totale. La farina sarà meno fine ma per torte così va benissimo.
- Lo stampo da utilizzare è simile a quello da plum cake, quindi rettangolare, ma scanalato ai lati.
- La tempistica della cottura in forno è indicativa perché ogni forno cuoce in modo diverso