Questa pasta è stata scoperta in un non meglio identificato ristorante romano da una foodwriter americana del New York Times.
Il condimento è abbastanza pesante e ricco ma buonissimo.
Un piatto domenicale perfetto perché si ha tempo dopo di fare una bella pennichella digestiva!
Lo preparo per condire i rigatoni o, quando ho tempo, i cavatelli.

Pasta alla zozzona

  • Tempo di preparazione: 80 minuti
  • Dosi per 4 persone
  • Difficoltà: Medio

  • Ingredienti
  • Per i cavatelli:
  • 200 gr di farina di semola rimacinata
  • 200 gr di farina 00
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 120 gr di acqua
  • Per il condimento:
  • 1 cipolla
  • 50 gr di guanciale
  • 4 salsicce
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • 2 tuorli
  • Pecorino romano grattugiato q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale e pepe q.b.
  1. Preparazione
  2. Preparare la pasta. Sulla spianatoia fare una fontana con le farine. Creare un buco al centro in cui mettere l’uovo, l’olio e l’acqua. Mescolare prima con una forchetta e poi con le mani per circa dieci minuti, finché la pasta non risulta liscia ed omogenea. Coprirla con del cellophane e lasciarla riposare per un’ora.
  3. Intanto preparare il condimento. Tagliare a dadini il guanciale e privare del budello le salsicce. Tritare la cipolla e farla stufare in una padella capiente a fuoco dolce.
  4. Appena tenera e traslucida toglierla dal fuoco e metterla in una ciotola. Mettere nella padella il guanciale a sudare. Quando è quasi croccante aggiungere le salsicce a pezzetti e cuocere per alcuni minuti. Aggiungere la cipolla e sfumare a fiamma alta con il vino.
  5. Appena l’alcool è evaporato, unire il concentrato di pomodoro, un mestolo di acqua e continuare la cottura per una ventina di minuti.
  6. In una ciotola sbattere i tuorli con il pecorino grattugiato e un paio di cucchiai di acqua calda.
  7. Fare i cavatelli. Prelevare un pezzo di impasto e fare dei bastoncini dello spessore del mignolo. Tagliare dei pezzetti di circa 2 cm. Con il pollice schiacciare e contemporaneamente trascinare in avanti il pezzetto di impasto. Ripetere il procedimento fino a finire l’impasto.
  8. Mettere a bollire una pentola piena di acqua per la pasta.
  9. Salare l’acqua con 7-10 gr sale grosso per litro di acqua e cuocere i cavatelli per alcuni minuti. Scolarli e ripassarli nella padella con il sugo. Togliere la padella dal fuoco e aggiungerci i tuorli con il pecorino grattato. Mantecare bene, aggiungendo un poco di acqua se necessario e pepando a gusto.

Piccoli segreti per il successo del piatto:

  • Se l’impasto è troppo duro aggiungere poca acqua, se invece troppo appiccicoso un poco di farina.
  • Io utilizzo il concentrato di pomodoro ma per chi vuole si possono usare i pelati o una passata di buona qualità.
  • Per cuocere la pasta in modo ideale bisogna considerare 1 litro di acqua per ogni 100 gr di pasta.