Questa ricetta mi è stata raccontata da Giada, mia amica dall’università. Aveva mangiato questa torta, che aveva trovato strepitosa, a casa di una sua amica che ha la mamma argentina.
Mi ha dato le dosi precise della salsa, raccontandomi a voce la composizione del dolce: sotto un ciambellone al caffè, bagna con salsa al “dulce de leche”, con sopra delle mandorle pralinate.
Mi sono quindi documentata sui vari libri, assemblando le diverse versioni in modo da riprodurre il dolce raccontatomi dalla mia amica, non avendo mai visto o mangiato quello originale e non trovando nessuna ricetta simile sul web.
È venuto fuori un dolce sontuoso, che realizzo oramai da vari anni.
Stranamente nel mio viaggio in Argentina non ho mai trovato questa torta e l’unico Almendrado che abbia assaggiato li era un gelato.

Almendrado

  • Tempo di preparazione: 90 minuti
  • Dose per una tortiera da 20 cm
  • Difficoltà: Facile

  • Ingredienti
  • Per la torta:
  • 250 gr di farina 00
  • 180 gr di zucchero
  • 3 uova
  • 110 di olio semi di riso
  • 150 ml di caffè espresso
  • 1 bustina di lievito chimico
  • 30 gr di liquore al caffè
  • Per la bagna al caffè:
  • 40 gr caffè espresso
  • 40 gr acqua
  • 10 gr di zucchero
  • Per la salsa:
  • 400 gr panna da montare
  • 200 gr di “dulce de leche”
  • Per le mandorle pralinate:
  • 250 gr mandorle
  • 100 gr zucchero
  • 30 gr acqua
  1. Preparazione
  2. La sera prima preparare le mandorle pralinate e la salsa al “dulce de leche”.
  3. Preriscaldare il forno a 100°.
  4. Far tostare le mandorle in forno per 15 minuti.
  5. Mettere in un pentolino lo zucchero e l’acqua e portare a bollore sul fuoco, unire le mandorle e mescolare finché lo sciroppo si caramellizza e diventa di un bel colore nocciola, senza scurire troppo. Versare il composto su una teglia coperta di carta forno. Lasciare asciugare e raffreddare per 1 notte.
  6. In un altro pentolino portare a bollore metà della panna, versarla su una ciotola con il “dulce de leche” e mescolare bene. Aggiungere la restante panna. Mettere in frigorifero coperta da cellophane per una notte.
  7. Il giorno dopo preriscaldare il forno a 170°.
  8. In una ciotola montare le uova con lo zucchero.  Quando sono belle spumose aggiungere il caffè, la farina setacciata, il liquore al caffè. Aggiungere il lievito setacciato e infine l’olio di semi.
  9. Versare l’impasto in una teglia imburrata e infarinata.
  10. Cuocere in formo per cinquanta minuti circa.
  11. Tritare al mixer il pralinato di mandorle in modo grossolano.
  12. Preparare la bagna con il caffè espresso, l’acqua calda e un pochino di zucchero.
  13. Montare con le fruste la salsa al “dulce de leche”.
  14. Tagliare la torta in tre stati.
  15. Poggiare il primo strato sul piatto di portata e spennellarlo di sciroppo. Aggiungere 1/3 della crema, spalmandola bene con una spatola su tutta la superficie della torta, e spolverare con un po’ di polvere di mandorle pralinate. Ripetere l’operazione con lo strato successivo. Chiudere la torta con l’ultimo strato, bagnarlo di sciroppo e ricoprirlo con il resto della crema. Coprire con il resto del croccante.

Piccoli segreti per il successo del piatto:

  • Non far scurire troppo il caramello perché diventa amaro.
  • La tempistica della cottura in forno è indicativa perché ogni forno cuoce in modo diverso.

  nel desolato Tropico del Capricorno