La peculiarità di mio padre è di aver cambiato gusti in fatto di cibo nel corso degli anni, anche sensibilmente…o di aver celato benissimo i suoi gusti ai familiari.
Alcuni alimenti che venivano cucinati principalmente per renderlo felice, ad esempio il pesce lesso, non gli piacevano affatto.
Questa pasta è una sua invenzione e quindi le probabilità che gli sia gradita dovrebbero essere alte!
Pasta cipolle, pomodoro e pecorino
- Tempo di preparazione: 20 minuti
- Dose per 4 persone
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 320 gr pasta
- 4 cipolle bianche fresche
- 8 pomodori San Marzano
- Pecorino grattugiato
- Olio extravergine di oliva q.b.
- 1 peperoncino
- Preparazione
- Mettere a bollire l’acqua per la pasta in una pentola.
- In una padella far soffriggere in olio un pezzetto di peperoncino. Aggiungere le cipolle tagliate sottili. Stufare a fuoco dolce, aggiungendo un mestolo di acqua se necessario.
- Lasciar cuocere coperto per circa quindici minuti. Continuare la cottura fino a farle diventare traslucide.
- Lavare i pomodori, sbucciarli e togliere semi e acqua di vegetazione. Tagliarli a filetti.
- Nella pentola della pasta salare l’acqua bollente con il sale grosso, 7-8 gr circa per litro di acqua, e buttare la pasta.
- Nella padella con le cipolle unire i pomodori e cuocere per un minuto.
- Scolare la pasta al dente e farla mantecare nella padella con il sugo di cipolle.
- Spolverare con il pecorino e servire.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- La cipolla generalmente va stufata quando l’olio è ancora tiepido. Deve rimanere chiara e traslucida per non perdere digeribilità. La fiamma converrebbe tenerla sempre dolce.
- I pomodori vanno cotti pochissimo, devono rimanere integri e croccanti.
- Per cuocere la pasta in modo ideale bisogna considerare 1 litro di acqua per ogni 100 gr di pasta
con la famiglia Moneta a Ponza