La ricetta mi è stata data da mio zio Giorgio.
In tutte le riunioni familiari per gli auguri di Natale ne porta uno che va letteralmente a ruba. A me piace moltissimo per una serie di ragioni: ha i fichi secchi che sono una mia passione, non è troppo dolce, è facilissimo da preparare e non contiene le uova.
La ricetta è tratta da un libro di Claire Burnet “Chocolate cookbook”.
Salame di cioccolato senza uova
- Tempo di preparazione: 30 minuti
- Dose per un salame
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 125 gr di cioccolato fondente al 70%
- 50 gr di burro
- 100 gr di fichi secchi
- 80 gr di datteri
- 50 gr di albicocche secche
- 50 gr di uva sultanina
- 50 gr di uva passa
- 50 gr di mandorle
- 25 gr di arancia candita
- 25 gr di zucchero a velo
- Preparazione
- Tritare grossolanamente la frutta secca, i canditi e le mandorle.
- In una ciotola a bagno-maria fondere il cioccolato con il burro. Appena il cioccolato è fuso aggiungere la frutta secca e mescolare.
- Lasciare raffreddare il composto per una ventina di minuti e poi metterlo su un vassoio coperto di cellophane. Modellare il composto con le mani a forma di salame, lungo circa 30 cm. Avvolgere il salame con il cellophane e arrotolare bene le estremità per sigillarlo.
- Trasferire il rotolo in frigorifero a rassodare per alcune ore, togliendolo dal frigorifero per arrotolarlo ogni quindici minuti circa per mantenerlo di forma cilindrica e non piatta come la superficie del ripiano del frigorifero.
- Dieci minuti prima di servirlo toglierlo dal frigorifero, rimuovere il cellophane e passare il salame nello zucchero a velo.
- Servire a fette.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- Il bagnomaria è un procedimento di cottura in un recipiente non a contatto diretto del fuoco, ma immerso in acqua mantenuta alla temperatura desiderata; quindi in questo caso dentro un pentolino pieno di acqua.
- Se si vuole fare la preparazione totalmente vegana si può sostituire il burro con il burro veg o con l’olio di semi (40 gr di olio al posto di 50 gr di burro).
- Il salame si conserva il frigo fino ad una settimana.
Giorgio con mia madre, altri due fratelli e la cuginetta Paola in vacanza a Porto San Giorgio