Da piccola ero inappetente. Mi piacevano solo alcuni alimenti. Mamma lavorava fuori città e quindi il mio pranzo era il compito ostico di Mariella, la giovane ragazza di Bellegra che lavorava da noi.
Aveva scoperto che non disdegnavo i tortellini con la panna, quelli che si facevano negli anni ’80: con la panna da cucina, i piselli surgelati bolliti e pezzi di prosciutto cotto.
Fu il mio pranzo quotidiano per almeno due anni, fin quando mi liberai dei pranzi casalinghi e dei tortellini alla panna andando a fare il tempo pieno a scuola. Da allora, sono passati molti anni, non posso più mangiarli o solo avvicinarmi alla panna da cucina che detesto!
Durante il lock down ho fatto vari ordini da una chef brava e simpatica di Savigno che mi ha fatto scoprire questa meraviglia, sono senza panna da cucina, senza piselli e senza prosciutto ma conditi da una salsa alla crema di latte e parmigiano paradisiaca. Le dosi della salsa ovviamente sono una mia speculazione.
Tortellini alla panna
- Tempo di preparazione: 5 ore+riposo
- Dosi per 6 persone
- Difficoltà: Difficile
- Ingredienti
- Per i tortellini:
- 200 gr di farina 00
- 2 uova
- Per il ripieno:
- 100 gr lonza di maiale
- 100 gr prosciutto crudo
- 100 gr di mortadella
- 100 gr di parmigiano reggiano
- 1 uovo
- Noce moscata q.b.
- Sale q.b.
- Per la salsa:
- 8 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
- 280 gr di crema di latte (panna fresca)
- 20 gr di burro
- Sale e pepe q.b.
- Preparazione
- Preparare il ripieno.
- In un padellino con pochissimo olio cuocere la lonza tagliata a dadini finché non sviluppa un leggero colore su tutti i lati, senza far fuoriuscire tutti i succhi. Far raffreddare
- Tagliare a listarelle la mortadella e il prosciutto.
- Passare gli insaccati e la lonza cotta in un tritacarne. Aggiungere il parmigiano grattugiato e l’uovo. Salare e aggiungere la noce moscata a gusto e mescolare finché il composto non risulta omogeneo.
- Fare la pasta. Sulla spianatoia mettere la farina creando un buco al centro dove versare le uova. Impastare finché il composto non risulti ben liscio. Coprire con cellophane e far riposare a temperatura ambiente per un’ora.
- Con la sfogliatrice tirare la pasta molto sottile.
- Tagliare quadretti di 3,5 cm di lato (i tortellini in brodo sono invece per tradizione di 3 cm di lato)
- Disporre in ogni quadratino mucchietti di farcia. Chiudere il tortellino prima a triangolo, unendo i due vertici opposti, e poi far girare intorno al dito gli altri due vertici formando così una specie di anello.
- In una pentola mettere a bollire l’acqua per la pasta. Salare l’acqua di cottura e cuocere i tortellini per due minuti.
- Intanto in una padella capace mettere la panna e il burro e lasciare riscaldare il liquido. Aggiungere il parmigiano grattugiato e i tortellini. Far cuocere sul fuoco molto dolce per un paio di minuti, fino a quando la panna non viene assorbita dai tortellini.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- La porzione a persona dei tortellini quando si servono asciutti è di circa 200 gr a persona
- L’acqua deve sobbollire non troppo forte altrimenti potrebbe rompere i tortellini.