I mostaccioli sono conosciuti in Italia nella versione campana: morbidi, grassi e ricoperti di cioccolato.
La versione romana, poco conosciuta, è invece meno dolce e grassa, con l’unico difetto di far cadere i denti a chi non ha buone gengive. Sono infatti definiti “straccaganasce”.
Il nome “mostaccioli” deriva dal latino “mustaceum” che indica un dolce fatto con il mosto d’uva o comunque il succo fermentato di un frutto. La leggenda dice che San Francesco nel suo pellegrinaggio a Roma li assaggiò e ne rimase particolarmente colpito, tanto da chiederne un morso perfino sul letto di morte alla sua cara amica romana Jacopa de Settesoli.
Questa è la mia versione ricca di frutta secca, con un sentore di mosto e molto meno “straccaganasce”!

Mostaccioli

  • Tempo di preparazione: 30 minuti
  • Dose per 4-6 persone
  • Difficoltà: Facile

  • Ingredienti
  • 200 gr farina 00
  • 200 gr noci
  • 1 albume
  • 100 gr miele
  • 30 gr mosto d’uva cotto
  • Pepe e cannella q.b.
  1. Preparazione
  2. Tritare le noci grossolanamente. In un pentolino scaldare leggermente il miele e il mosto.
  3. In una ciotola mettere la farina e le noci, aggiungere l’albume e poi il miele e il mosto e condire con pepe e cannella secondo il vostro gusto.
  4. Stendere l’impasto ad uno spessore di circa 1/2 cm. Tagliare la pasta in rombi.
  5. Disporre i biscotti su una teglia coperta di carta da forno.
  6. Cuocere in forno caldo a 170° per quindici minuti circa.