Tale dolce viene chiamato anche “Pizza di Beridde” e regalato in occasione della circoncisione dei bambini.
La pizza ebraica è una torta che spesso compravo alla pasticceria Boccione al Ghetto. Loro la sfornano ogni dieci minuti perché la fila di fronte alla pasticceria è sempre chilometrica. La loro pizza è sempre molto ben cotta!
Questo è uno dei ricordi dell’infanzia a me più cari e golosi. La ricetta che riporto è rielaborata da me facendo una summa delle numerose ricette datemi.
Pizza ebraica
- Tempo di preparazione: 60 minuti
- Dose per 8 persone
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 100 gr farina di mandorle
- 400 gr farina 00
- 130 gr zucchero
- 130 gr olio semi
- 100 gr pinoli
- 100 gr nocciole e mandorle tostate
- 250 gr canditi (ciliegie e cedro)
- 100 gr uvetta rinvenuta in acqua
- 160 gr vino liquoroso
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- Farina di semola q.b.
- Preparazione
- Preriscaldare il forno a 250°.
- Tagliare la frutta secca grossolanamente e la frutta candita a dadini.
- Mettere in un pentolino l’olio e il vino e riscaldarli fino ad una temperatura di 70-80°.
- Impastare le farine con l’olio e il vino. Unire la frutta candita e la frutta secca.
- Stendere l’impasto spesso circa 2 cm e lungo circa 10 cm. Fare dei tagli sia in senso verticale che orizzontale che serviranno a porzionarli una volta cotti.
- Cuocere in forno nella parte bassa del forno per circa venti minuti- venticinque minuti. Il dolce deve essere di un bel colore bruno.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- I canditi non devono essere tagliati troppo finemente.
- Da Boccione usano teglie di ferro che sicuramente contribuiscono a dare l’aspetto super cotto.
- La ricetta è di una semplicità disarmante. L’unica difficoltà sta nella cottura al forno. Converrebbe fare vari tentativi per capire la tempistica giusta.