Questi biscotti sono ideali per la prima colazione perché sono perfetti da abbinare al caffellatte. La ricetta mi è stata passata da mia sorella. Li preparo spesso perché sono velocissimi da fare.
Con loro la mattina diventa subito più luminosa
Biscotti ghepardati di Mirta
- Tempo di preparazione: 90 minuti
- Dose per 30 biscotti circa
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 300 gr di farina 00
- 150 gr di zucchero semolato
- 1/2 bustina di lievito vanigliato per dolci
- 2 uova
- 60 gr di olio di semi di riso
- scorza grattugiata di 1 arancia
- Per l’impasto scuro:
- 20 gr di cacao amaro
- Per l’impasto chiaro:
- 1 bacca di vaniglia
- 40 gr di farina
- Preparazione
- Riscaldate il forno a 180°.
- In una ciotola mescolare per prima cosa le polveri (la farina setacciata, lo zucchero, il lievito).
- Creare una fontana in cui rompere le 3 uova. Aggiungere l’olio di semi e la scorza di arancia grattugiata. Incorporare bene tutti gli ingredienti fino a formare un composto morbido, omogeneo e leggermente appiccicoso.
- Trasferire il contenuto della ciotola su di un piano di lavoro e lavorare bene l’impasto. Formare un bel panetto che andrà diviso in due metà di pari peso.
- Ad una metà dell’impasto andranno aggiunti i 40 gr di farina setacciata e la bacca di vaniglia mentre all’altra il cacao amaro in polvere.
- Dividere in due parti sia il composto alla vaniglia sia quello al cacao.
- Prendere una parte del composto alla vaniglia e una di quella al cacao per formare dei cilindretti lunghi circa 10 cm che andranno uniti tra di loro come a formare un filoncino che poi andrà girato su sé stesso per alternare più volte i colori tra loro. Creare un filoncino spesso, avvolgerlo nel cellophane e lasciare in frigorifero per almeno 1 ora.
- Passato questo tempo tagliare i biscotti di circa ½ cm spessore di.
- Trasferire i biscotti ottenuti su una placca da forno rivestita di carta forno e cuocere per quindici- venti minuti circa.
- Una volta sfornati aspettare alcuni minuti per farli raffreddare.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- L’aggiunta della farina extra serve a fare in modo che l’impasto alla vaniglia abbia la stessa consistenza di quello al cacao.
- Ovviamente la decorazione può essere di vario tipo: zigrinata, oppure a quadrati di colore alternato, zebrata oppure a torchon oppure ghepardata come questa.
- La tempistica della cottura in forno è indicativa perché ogni forno cuoce in modo diverso.
A La Villa con la Signora Picenin