Nel 2003 ho passato un anno meraviglioso nel New Jersey dove mi ero trasferita per motivi di lavoro. Durante i fine settimana, a volte lunghi, non perdevo l’occasione di viaggiare su e giù per gli USA.
Devo ammettere che consideravo i dolci americani generalmente stucchevoli e con materia prima di bassa qualità. Ad esempio noi europei expat non riuscivamo a digerire le uova locali, e non amavamo particolarmente le glasse di colori chimici, da loro consentiti, troppo stravaganti e alle volte addirittura inquietanti.
Però in uno di questi vagabondaggi turistici, ho mangiato a Chicago un dolce ricco, cioccolatoso e fondentemente umido.
Questa ricetta di brownies è molto simile all’originale, consiglio comunque una visita al Palmer House Hotel per poter mangiare la versione autentica.

Brownies con le noci

  • Tempo di preparazione: 45 minuti
  • Dosi per 4-6 persone
  • Difficoltà: Facile

  • Ingredienti
  • 170 gr di zucchero
  • 200 gr di cioccolato fondente
  • 220 gr di burro
  • 4 uova
  • 50 gr di farina
  • 200 gr noci
  • 5 gr di lievito vanigliato
  • Per la lucidatura:
  • 50 gr di confettura di albicocche
  • 25 ml di acqua
  1. Preparazione
  2. Preriscaldare il forno a 170°.
  3. In un tegame far sciogliere il burro con il cioccolato a “bagno maria”. Mescolare bene e poi far raffreddare leggermente.
  4. In una ciotola mettere il cioccolato fuso, aggiungere la farina, il lievito e lo zucchero, precedentemente mescolati insieme, e infine le uova, una alla volta. Amalgamare rapidamente.
  5. Rivestire una teglia quadrata 20 cm x 20 cm con carta da forno. Versare l’impasto spargendo sopra le noci spezzettate.
  6. Cuocere per 30 minuti circa.
  7. Intanto preparare la lucidatura mescolando l’acqua con la confettura in un pentolino. Portare a bollore sul fuoco e poi spegnere il fuoco.
  8. Sformare, spalmare la confettura sulla superficie e tagliare a quadrotti.

Piccoli segreti per il successo del piatto:

  • Il cioccolato dovrebbe essere con una percentuale minima di cacao al 60%.
  •  Il “bagno maria” è un metodo di cottura in un recipiente non a contatto diretto del fuoco, ma immerso in acqua mantenuta alla temperatura desiderata. In questo caso quindi bisogna mettere il tegame con le uova, l’acqua e lo zucchero dentro un altro tegame pieno di acqua.
  • La farina e il lievito andrebbero comunque setacciati prima dell’uso.
  • La tempistica della cottura in forno è indicativa perché ogni forno cuoce in modo diverso. Il composto deve rimanere leggermente umido.