I passatelli sono una delle più classiche minestre del centro Italia e derivano da un’antica tradizione contadina. Il piatto è citato anche nel ricettario dell’Artusi, uno dei primi gastronomi italiani.
La tradizione li vuole in brodo, ma oggi la ricetta è stata rivisitata da chef e cuochi che propongono i passatelli come una buonissima pasta asciutta, condita con ragù di carne, speck e pendolini oppure nella variante marinara con cicale di mare o canocchie.
L’utensile per creare i passatelli, il “ferro da passatelli”, è davvero difficile da reperire a Roma, ma non è un problema: basta un comune schiacciapatate a fori larghi!
Il nome infatti può essere fatto risalire alla forma speciale che ottengono ‘passando’ per l’utensile che dà la forma tipica di ‘spaghettone’.
Questa è la ricetta della mia cara prozia Lina che ha abitato tutta la sua vita da sposa nelle Marche.
Passatelli di zia Lina
- Tempo di preparazione: 30 minuti
- Dose per 6 persone
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 1 l brodo di carne
- 100 gr pane secco grattato
- 2 uova piccole
- 100 gr di parmigiano grattugiato q.b.
- Noce moscata q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Preparazione
- Raccogliere in una terrina il pane grattugiato, le uova, il parmigiano, il sale, il pepe e la noce moscata. Lavorare il tutto fino ad ottenere un impasto non troppo morbido ma lavorabile.
- Coprire con cellophane e lasciare a riposo per 1 ora.
- Scaldare il brodo e, appena bolle, schiacciare l’impasto dei passatelli nell’apposito ferro, oppure nel passapatate a fori larghi. Con la lama di un coltello tagliare i passatelli a una lunghezza di circa 5 cm.
- Cuocere i passatelli per circa due minuti. Sono cotti quando vengono a galla.
- Servire la minestra di passatelli calda.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- Per il brodo di carne guardare qui
- Il brodo deve sobbollire leggermente altrimenti potrebbe spezzare i passatelli o addirittura vi potreste trovare a mangiare del fango!
- Per lasciare il brodo bello chiaro conviene cuocere i passatelli in un pentolino contenente del brodo; poi scolarli e aggiunti al brodo di servizio.
da sinistra: Giuliana, Paola, Zia Lina, Helia, Tullio e Cristina
Adoro i passatelli in brodo ma non li faccio io .Una amica meli compra a pesaro ottimi Ma la foto è fantastica grazie Ilaria Oggi era il compleanno di mamma un forte abbraccio
Si, bellissima la foto di famiglia. Baci
Nella ricetta originale dei passatelli c’è la scorza grattugiata del limone, non tanta, ma si deve sentire
Giusto, ma io preferisco mettere la scorza del limone solo per i passatelli in brodo di canocchie