Gioacchino Belli scriveva che per il menù di Pasqua erano obbligatori:
“Brodetto, ova, salame, zuppa ingresa
carciofoli, granelli e ‘r rimanente
tutto a la gloria de la Santa Chiesa”
attestando la romanità di un piatto dai più ritenuto emiliano. Certo è che la nostra zuppa inglese è un po’ diversa da quella più conosciuta. Una cosa in comune è l’estrema cremosità.
La migliore Zuppa Inglese romana che abbia mai mangiato è quella del ristorante “Cacciani” di Frascati. Non ha confronti. Sfortunatamente, anche dopo anni di frequentazione, non sono riuscita a carpire al cuoco la ricetta. Mi chiedo come mai alcune persone siano così gelose. Per questo ne ho “inventata” una che negli anni si è avvicinata molto alla loro. La realizzo sia come dolce al cucchiaio che come torta, in ogni caso la ricetta per il pan di Spagna che utilizzo è sempre quella di Sal de Risio.

Zuppa Inglese alla romana

  • Tempo di preparazione: 90 minuti
  • Dosi per 6 persone
  • Difficoltà: Facile

  • Ingredienti
  • Per il pan di Spagna:
  • 3 uova
  • 90 gr di zucchero
  • 40 gr di farina 00
  • 25 gr di fecola di patate
  • Per la crema pasticcera:
  • 5 tuorli
  • 150 gr di zucchero semolato
  • 40 gr di amido di mais
  • mezza bacca di vaniglia
  • scorza di limone
  • 500 ml di latte
  • 2 gr di colla di pesce
  • 50 gr di canditi misti
  • Per imbibire:
  • alchermes q.b.
  • Rum q.b.
  • Per decorazione:
  • 100 gr di albumi
  • 200 gr di zucchero
  • 60 ml di acqua
  • 6 cucchiai di confettura di visciole
  • Ciliegie candite q.b.
  1. Preparazione
  2. Preriscaldare il forno a 180°
  3. Preparare il Pan di Spagna. Montare con le fruste elettriche a velocità moderata gli albumi con metà dello zucchero. Il composto deve risultare spumoso e stabile. In un’altra ciotola montare i tuorli con il restante zucchero. Unire i due composti delicatamente per non smontare il composto. Aggiungere la farina e la fecola setacciate, mescolandole poi con una spatola dal basso verso l’alto senza smontare il composto. Versarlo in una tortiera imburrata e infarinata e cuocerlo per venti minuti circa.
    Appena freddo tagliare il Pan di Spagna in due.
  4. Intanto preparare la crema pasticcera. In una ciotolina mettere a bagno la colla di pesce in acqua fredda per alcuni minuti. Poi strizzarla e lasciarla da parte. In un pentolino sbattere i tuorli con lo zucchero, quindi aggiungere la maizena e il latte. Aggiungere gli aromi a piacere (buccia del limone o vaniglia). Cuocere su fuoco gentile fino a che la crema si addensa, continuando a girare sempre con una frusta. Appena pronta mettere la colla di pesce a sciogliere mescolando velocemente con una frusta. Aggiungere i canditi e poi versare la crema in una ciotola fredda e lasciarla intiepidire mettendo una pellicola a contatto.
  5. Mettere su un piatto il primo strato e imbibirlo con l’alchermes. Spatolare sopra la confettura e sopra la crema pasticcera.
  6. Chiudere con un secondo disco di torta e imbibirlo con il rum.
  7. Mettere la torta in frigorifero per almeno quattro ore.
  8. Preparare la meringa italiana. Mettere in una ciotola gli albumi da montare. In un pentolino portare a bollore lo zucchero e l’acqua. Quando la temperatura dello sciroppo è arrivata a 115° si possono iniziare a montare gli albumi con le fruste elettriche. Appena lo sciroppo nel tegame raggiunge i 120° si versa sugli albumi continuando a montare fino al raffreddamento della meringa.
  9. Ricoprire tutta la torta con la meringa e dorarla con un cannello da pasticceria oppure mettendola per due-tre minuti sotto il grill nel forno preriscaldato a 200°.
  10. Decorare con le ciliegie candite.

Piccoli segreti per il successo del piatto:

  • Per il Pan di Spagna le uova devono essere a temperatura ambiente le farine e gli amidi devono essere setacciati almeno 3 volte.
  • La crema pasticcera va raffreddata velocemente per evitare l’innesco della carica batterica. Si deve mettere sulla crema la pellicola a contatto per evitare la formazione della “pelle” in fase di raffreddamento.
  • Se si vuole la forma di zuccotto si mette in una zuppiera rivestita di cellophane il primo strato di Pan di Spagna, si imbibisce di alchermes e di confettura, si versa la crema e poi si richiude con uno strato di Pan di Spagna imbibito di rum e cosparso di confettura. SI lascia così in frigorifero e prima di servire si sforma e si ricopre di meringa italiana.
  • Quando si fa la meringa italiana, mi raccomando di versare a filo lo sciroppo bollente e soprattutto di non versarlo sulle fruste perché si rapprende subito e fa un mappazzone.