D’estate mi diletto a preparare confetture, d’inverno invece le marmellate e i liquori con gli “avanzi” delle arance e dei limoni.
Un liquore che adoro è l’arancello. Servito freddo è un fantastico fine pasto.
Arancello
- Tempo di preparazione: 4 giorni
- 1 l di liquore
- Difficoltà: Facile
- Ingredienti
- 300 gr di alcool puro al 90%
- 3 arance non trattate
- 1 limone non trattato
- Per lo sciroppo:
- 400 gr acqua
- 350 gr zucchero
- Preparazione
- Mettere in infusione per 3 giorni nell’alcool le scorze pelate di 3 arance e del limone. Lasciare il barattolo in un luogo buio e asciutto ruotandolo ogni giorno.
- Trascorso questo tempo, preparare uno sciroppo mescolando in un pentolino lo zucchero con l’acqua finché non è completamente sciolto. Portare a lieve bollore e poi spegnere il fuoco e lasciarlo raffreddare.
- Filtrare l’alcool dalle scorze degli agrumi e aggiungerlo allo sciroppo.
- Imbottigliare dopo aver filtrato il liquore con un passino coperto di garza sterile.
- Lasciarlo in un luogo asciutto e buio almeno un mese prima di consumarlo.
Piccoli segreti per il successo della ricetta:
- La varietà di arance che va utilizzata è quella di Nevel. Hanno la scorza spessa e rugosa ma dolce.
- Eliminare tutta la parte bianca dalle scorze perché è amara.
- Lo sciroppo non va cotto a lungo perché altrimenti l’acqua evapora e diventa troppo dolce.
- Questo metodo veloce di estrazione è stato pubblicato dal chimico Dario Bressanini che sostiene che in 3 giorni si estraggono tutti gli aromi principali e secondari del limone. Funziona anche con le arance.
