Uno dei ricordi più vividi del mio primo anno di lavoro in Neopharmed è il sapore della pastiera, realizzata dalla moglie del collega Carlo Santoro. Un solo aggettivo per descriverla: divina!
Per anni ho comprato in ogni dove la pastiera e ho provato varie ricette.
Da alcuni anni utilizzo la ricetta di Fiorella Breglia, modificandola leggermente perché amo i canditi, che la sua ricetta non prevede. Il risultato assomiglia vagamente al mio ricordo.
Ogni giovedì santo mi diletto nella preparazione di pastiere da mangiare e da regalare a chi amo.

Pastiera napoletana

  • Tempo di preparazione: 240 minuti
  • Dosi per due ruoti da 24 cm
  • Difficoltà: Medio

  • Ingredienti
  • Per la frolla:
  • 160 gr di zucchero
  • 160 gr di burro fuso
  • 450 gr di farina 00
  • 2 uova
  • buccia grattugiata di un limone
  • Per il grano:
  • 500 gr di grano precotto
  • 200 gr di latte
  • 30 gr di burro
  • 1 pizzico di cannella
  • Per il ripieno:
  • 500 gr di ricotta
  • 300 gr di zucchero
  • 5 uova intere
  • 1 fialetta di acqua di fiori di arancio (o millefiori)
  • 1 bacca di vaniglia
  • buccia grattata di 1 arancia
  • 100 gr di canditi di arancia
  1. Preparazione
  2. La sera prima si mette a scolare la ricotta in frigorifero in un setaccio a maglie fine, coperta di carta forno.
  3. Il giorno dopo si prepara la frolla. In una ciotola si montano con una frusta le uova con lo zucchero, si aggiunge il burro fuso tiepido e la buccia del limone. Unire poi la farina e impastare brevemente con la punta delle dita. Fare un panetto, infarinarlo leggermente, coprilo con cellophane e metterlo in frigo per due ore.
  4. Preparare il ripieno. In un pentolino mettere il grano precotto, la cannella, il burro e il latte e portarlo a bollore mescolando sempre con un cucchiaio per circa quindici-venti minuti. Spegnere il fuoco e lasciar raffreddare.
  5. Tagliare a dadini i canditi.
  6. Preriscaldare il forno a 180°.
  7. Setacciare la ricotta. Aggiungere lo zucchero, le uova, la vaniglia, la buccia grattugiata dell’arancia e l’acqua millefiori continuando a montare finché l’impasto non è bello cremoso e senza grumi. Aggiungere il grano cotto e i canditi a dadini.
  8. Stendere la pasta frolla in un disco di 4 mm e foderare il fondo del ruoto imburrato e infarinato, bucare leggermente con i rebbi di una forchetta il fondo. Versare il ripieno. Decorare con 7 strisce di pasta frolla incrociate.
  9. Cuocere per venti minuti, poi abbassare la temperatura a 150° e continuare la cottura per altri cinquanta minuti.

Piccoli segreti per il successo del piatto:

  • Preparo sempre due pastiere perché una la regalo sempre. È un obbligo.
  • Ammetto di utilizzare il grano precotto. Se si vuole fare tutto a casa bisogna iniziare il processo il martedì.
  • Mettere in frigorifero la seconda pastiera da cuocere se non avete il forno grande abbastanza per cuocerle insieme.
  • Le pastiere devono essere preparate il giovedì. Sono infatti più buone dopo qualche giorno.