Il Presnitz è un dolce tipico del Friuli Venezia Giulia composto da una pasta sfoglia ripiena di frutta secca e canditi. La città di origine è Castagnevizza, anticamente in provincia di Gorizia, oggi città slovena.
Il Presnitz sarebbe un dolce tipicamente pasquale. La differenza tra il Presnitz friulano e quello giuliano è nell’utilizzo o meno del cioccolato e nella forma: a Trieste la forma è circolare e ricorda la corona di spine, in Friuli è arrotolato come una chiocciola.
Nella mia famiglia il Presnitz è sempre stato associato al Natale. Purtroppo Nonna Irene non mi ha lasciato la ricetta del Presnitz che ha smesso di fare quando ero ancora piccola. Non so come mai gli ultimi anni a Natale preparava solo lo Strudel e via via che gli anni passavano lo riempiva sempre di più di frutta secca, tanto da sembrare quasi un Presnitz con le mele.
Il suo Presnitz rimane ancora uno dei ricordi più vividi nella memoria dei miei zii, mentre io l’ho purtroppo quasi dimenticato.
Quando lo preparo utilizzo la ricetta, anche se profondamente riadattata e personalizzata, della delegazione di Gorizia dell’Accademia Italiana della cucina.
Presnitz goriziano
- Tempo di preparazione: 90 minuti+ riposo impasto
- Dose per 8 persone
- Difficoltà: Media
- Ingredienti
- 300 gr di pasta sfoglia
- 1 tuorlo
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 tuorlo
- Per la farcia:
- 100 gr di biscotti tritati
- 100 gr di noci
- 100 gr di mandorle
- 100 gr di nocciole
- 150 gr di uvetta sultanina
- 200 gr di miele
- 50 gr di zucchero
- 50 gr cedro candito
- 50 gr arancia candita
- 50 ml di rum
- 50 ml di vino bianco dolce
- ½ cucchiaio di cannella
- 1 gr di noce moscata
- 4 chiodi di garofano
- Preparazione
- Preparare la farcia.
- In un robot da cucina macinare, anche se non troppo finemente, la frutta secca. Tostarla in forno a 120° per quindici minuti circa.
- Tagliare a dadini la frutta candita.
- Far rinvenire in una tazza di acqua calda l’uvetta per circa venti minuti e poi scolarla e strizzarla bene.
- Tritare finemente i biscotti.
- In una ciotola mescolare la frutta secca e candita e aggiungere i biscotti, il rum e il vino dolce.
- In un pentolino scaldare il miele con lo zucchero e le spezie. Appena il composto è caldo e ben sciolto aggiungerlo agli altri ingredienti e mescolare bene.
- Lasciar macerare il composto coperto per almeno un giorno.
- Stendere la sfoglia sottile a forma di rettangolo più lungo che largo. Battere in una ciotola il tuorlo con lo zucchero e spennellarlo all’interno della sfoglia. Mettere un salsicciotto di ripieno al centro della sfoglia, richiuderla sigillandola bene alle due estremità, arrotolala per richiudere il ripieno e poi acciambellarlo a forma di chiocciola.
- Mettere la torta su una teglia coperta da carta forno e spennellarlo con il tuorlo.
- Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa quarantacinque-cinquanta minuti.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- Per la ricetta della pasta sfoglia guardare qui.
- Il rapporto tra sfoglia e farcia è di circa 1 a 3.
Nonna con la cognata Agnese e zia Lina