Sembra che perfino il Caravaggio ne fosse ghiotto e un cultore. Ricevette perfino una denuncia da un garzone, tal Pietro da Fosaccia dell’Osteria del Moro, perché malmenato per aver servito carciofi cotti nel burro!
Carciofi alla romana
- Tempo di preparazione:40 minuti
- Dose per 6 persone
- Difficoltà: Medio
- Ingredienti
- 6 carciofi
- Succo di 1 limone
- Olio extravergine di oliva q.b.
- 1 mazzetto di mentuccia fresca
- 2 spicchi di aglio
- Sale q.b.
- Preparazione
- Preparare un trito con la mentuccia e l’aglio.
- Lavare i carciofi e mondarli. Eliminare le foglie esterne più dure e con un coltellino affilato incidere il carciofo a spirale come per farlo diventare una rosa. Pulire il gambo del carciofo eliminando le fibre esterne. Con uno scavino eliminare eventuali barbe presenti all’interno.
- Appena pulito il carciofo e il gambo immergerlo nel succo di limone per evitarne l’ossidazione. Pulire tutti i carciofi.
- Allargare delicatamente con le dita il centro del carciofo e inserire all’interno il trito di mentuccia e aglio.
- In un tegame con abbondante olio disporre i carciofi vicini gli uni agli altri a testa in giù, con sopra i gambi. Aggiungere un bicchiere di acqua e poi cuocere a fuoco dolce per circa venti minuti, coperti da un foglio di carta forno, che serve a mantenere l’umidità nel tegame. Salare e servire.
Piccoli segreti per il successo del piatto:
- La somma dell’olio e dell’acqua presenti nel tegame deve raggiungere metà dell’altezza delle foglie del carciofo.
- Si può controllare la cottura infilando uno stecchino alla base del carciofo: se entra facilmente è pronto.
- Se non piace l’aglio si può lasciare intero in camicia nell’olio così da avere solo un vago sentore.
- Nella mia famiglia quando i carciofi sono cotti li scopriamo e li facciamo diventare belli croccanti, cuocendoli a fuoco vivo per alcuni minuti.